Tripletta di Patierno, l'Avellino umilia il Picerno per 6-1: lupi a -2 dal Benevento
Patierno stravince il duello con Murano, griffa una tripletta e ispira la goleada dell’Avellino che colpisce anche con Gori, Frascatore e Dall’Oglio per il 6-1, che umilia il Picerno, rimasto in 10 uomini dal 42' per l’espulsione di Allegretto.
LA PARTITA – Pazienza propone D’Ausilio mezzala sinistra e presenta Gori al fianco di Patierno. Un minuto di gioco e lupi in gol ma la gioia di D’Ausilio è strozzata dal fischio di Scatena che punisce l’intervento scorretto di Patierno sul portiere Merelli, costretto a smanacciare il cross di Ricciardi dal versante destro. Il buon avvio dei lupi dura poco perché il Picerno ammortizza senza affanni le iniziative dei padroni di casa, che difettano in continuità e precisione. Il fraseggio dei lucani stana i biancoverdi che si affacciano di nuovo in avanti al 24’ con una percussione di De Cristofaro sul cui traversone non c’è alcun compagno nel tap-in vincente. L’ex di turno ci prova subito dopo con un tiro dai 20 metri che si alza sulla traversa. L’Avellino si propone quasi sempre sul versante destro dove sfonda al 33’ con Ricciardi che di sinistro impegna Merelli alla deviazione con i piedi. Il Picerno manovra con fluidità ma non è mai pericoloso. Il match sembra bloccato ma all’improvviso al 42’ Gori trova con un perfetto tacco l’imbucata giusta per l’inserimento di Patierno che entra in area e viene affossato da Allegretto. Rigore per i biancoverdi e secondo cartellino giallo per il centrale lucano. Dagli undici metri batte Patierno, Merelli intuisce la traiettoria ma il pallone passa sotto le sue braccia. Il bomber dei lupi sale a quota 15 e sblocca una partita complicata. L’Avellino potrebbe chiudere la contesa al 49’ quando un cross di De Cristofaro premia l’inserimento di Armellino, il cui colpo di testa sbatte sulla base interna sul palo e si spegne tra i guanti di un fortunato Merelli. Al 52’ Gori entra in area e viene sgambettato da Gallo sotto gli occhi di Scatena che è inflessibile e assegna il secondo rigore all’Avellino. Ancora Patierno dal dischetto, Merelli spiazzato e doppietta per l’attaccante biancoverde che festeggia sotto la Curva Sud. Il Picerno è in bambola e viene steso definitivamente da Gori che al 55’ esplode un potente sinistro che sbatte prima sul palo e poi finisce in rete. Il Picerno opera tre cambi ma è incapace di frenare un incontenibile Patierno perfetto nell’inserimento in area su servizio di D'ausilio che castiga Merelli e firma la tripletta raggiungendo il fischiatissimo Murano in testa alla classifica dei capocannonieri a quota 17. Al 66’ il Picerno accorcia le distanze con Biasiol, che raccoglie una corta respinta di Ghidotti su una punizione dalla lunga distanza. Un contentino per i rossoblu che al 77’ vengono infilati da Frascatore che di testa irrompe sul traversone di Ricciardi. Pokerissimo dei lupi, entrano Marconi e Tito per Gori e Liotti. L’Avellino dilaga e va a bersaglio anche con il sinistro di Dall’Oglio, che all’86’ mette il punto esclamativo sulla partita che consente ai lupi di portarsi a -2 dal Benevento.