Responsive image

Slow Wine Fair a BolognaFiere, l’Irpinia del vino va in esposizione con calici e degustazioni

L’Irpinia continua ad avere un posto nelle fiere dedicate al vino e all’enologia. Tra gli espositori di Slow Wine Fair 2024, in programma dal 25 al 27 febbraio 2024 a Bologna Fiere, infatti, troviamo ben 17 cantine irpine: “Antico Castello” di San Mango Sul Calore, “Bambinuto” di Santa Paolina, “Calafè” di Prata Principato Ultra, “Cantine dell’Angelo” di Tufo, “Cantine Di Marzo” di Tufo, “Cantine Fratelli Addimanda” di Taurasi, “Cantine Gerardo Perillo” di Castelfranci, “Fonzone” di Paternopoli, “I Favati” di Cesinali, “Il Torchio” di Montecalvo Irpino, “Mier Vini Taurasi” di Taurasi, “Passo Delle Tortore” di Pietradefusi, “Perillo” di Castelfranci, “Pietracupa” di  Montefredane, “Tenuta De Gregorio” di Taurasi, “Vallisassoli” di San Martino Valle Caudina e “Villa Raiano” di San Michele Di Serino. Calici alla mano, tra i padiglioni di BolognaFiere, a Slow Wine Fair 2024 per l’Irpinia si presenta una nuova occasione per farsi conoscere grazie ai suoi vini.
Prendere parte alla Slow Wine Fair vuol dire anche partecipare al dibattito che mira a rivoluzionare il mondo della viticoltura. Non si svolgeranno solo degustazioni, durante i giorni dell’evento saranno tante le occasioni per parlare di vino in maniera completa e trasversale, a partire dagli incontri dedicati a crisi climatica, biologico e trasparenza lungo la filiera, ma non solo. Tra i padiglioni di BolognaFiere si può passare allo scambio diretto con gli oltre 850 espositori provenienti da tutte le regioni italiane e da più di 20 Paesi, tra cui viticoltori francesi, spagnoli e argentini, turchi e azeri e anche le news entry Australia, Messico, Giappone, Sudafrica e Svezia.