Inchiesta "Dolce Vita", torna in libertà l'architetto Guerriero
Torna in libertà l’architetto Fabio Guerriero, uno dei principali indagati nell’inchiesta "Dolce Vita", avviata dalla Procura della Repubblica su appalti e concorsi del comune di Avellino. I giudici del Tribunale del Riesame hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Marino Capone, che aveva richiesto l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare eccependo dei vizi di forma, oltre che l’insussistenza dell’esigenza della misura cautelare.