Gesualdo in lacrime per l'ultimo saluto a Peter: aperta un'inchiesta
“Ti ricorderemo per sempre. Avrai sempre un posto nei nostri cuori”, questa la scritta sullo striscione, esposto dagli studenti del Liceo Scientifico Aeclanum all'ingresso della chiesa di San Nicola a Gesualdo, dove sono stati celebrati i funerali di Peter, il 16enne morto al Moscati dopo essersi sparato alla tempia. Un lungo applauso di centinaia di persone ha accolto l'arrivo della bara bianca del giovane, che sotto la pioggia è stata portata in spalla da amici e compagni di scuola. Sul feretro una sciarpa del Napoli Calcio. Gremita la chiesa dove i funerali sono stati concelebrati da Padre Emilio, padre guardiano dei padri Cappuccini, don Rocco Salierno, parroco di Paternopoli, e don Giovanni D’Italia, parroco di Carpignano.
Intanto la Procura della Repubblica di Avellino ha aperto un’inchiesta per il reato di istigazione al suicidio. Gli inquirenti vogliono capire se qualche episodio di bullismo abbia spinto Peter a togliersi la vita. Disposti il sequestro dello smart-phone e del pc del giovane.
