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"Cantine emergenti”, due tappe a Montemarano e Castelvetere sul Calore

Due eventi, entrambi sold out in quanto chiusa la finestra temporale per prenotarsi, saranno in programma nelle prossime due domeniche in Irpinia. Il 14 e il 21 aprile, infatti, il tour di “Cantine emergenti”, il progetto di sette eventi gratuiti ospitati dal 5 al 28 aprile in altrettanti “giovani” cantine delle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, farà tappa a Montemarano e a Castelvetere sul Calore, precisamente presso la “Cantina San Giovanni a Doglie” (il 14 aprile) e l’azienda “Aminea Winery” (il 21 aprile).
Dopo le prime tappe di venerdì 5 aprile a San Marcellino (Ce) e di domenica 7 aprile a Solopaca (Bn), ora toccherà all’Irpinia ospitare il progetto finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020) e attuato da Scabec con la direzione artistica di Stefano Piccolo, che prevede visite guidate, degustazioni e concerti di musica folkloristica (alla fine di ogni evento, infatti, ci sarà la musica dei Tamurrianti World Project, il cui repertorio spazia tra tammurriate, tarantelle, salterelli e musiche del loro ultimo disco, ndr) e che punta alla valorizzazione territoriale sostenendo le cantine di recente apertura (dai 2 ai 6 anni) nell’avvio delle proprie attività.
I vigneti di Montemarano (Av), composti da uve Fiano, Coda di Volpe e Aglianico, saranno i protagonisti del terzo appuntamento in programma presso la “Cantina San Giovanni a Doglie”, azienda che nasce seguendo gli ideali della grande esperienza e nel rispetto delle antiche tradizioni della famiglia Molettieri, da più generazioni esperta produttrice di uva da vino e saranno tre le tipologie di vini (oltre naturalmente a degustazioni di taglieri di salumi e formaggi tipici irpini e all’esibizione di danzatori di tarantella) che si potranno degustare: Rosato Irpinia, Campi Taurasini e Aglianico Irpinia.
Domenica 21, invece, si svolgerà il quinto appuntamento (il quarto sarà il 20 aprile ad Alife, nell’Alto Casertano, ndr), presso “Aminea Winery” di Castelvetere sul Calore, gestita da due giovani sorelle, Antonia e Imma, un’azienda a conduzione familiare di circa 5 ettari di vigneto che produce solo vini ottenuti da vitigni autoctoni (Aglianico, Falangina, Greco e Fiano) che proporrà per l’occasione Fiano di Avellino e Irpinia Aglianico riserva (naturalmente abbinati a focacce e salumi della tradizione irpina).
Le altre date saranno il 26 aprile a Castelvenere (Bn) e il 28 aprile a Baronissi (Sa) presso altre due cantine giovani. “Cantine emergenti”, pertanto, vuole essere un’occasione unica per scoprire luoghi meno noti della Campania, degustare i vini campani e godere della bellezza di cantine che, seppur “giovanissime”, portano avanti una tradizione enologica secolare.