Responsive image

Lavoratori idrualico-forestali, ok dei sindacati al piano De Luca

Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato i sindacati di categoria e l’Uncem regionale. Al centro della riunione la vertenza del settore Forestale. “L’incontro – si legge in una nota – si e’ sviluppato in un clima di reciproca e fattiva collaborazione, fortemente orientata ad affrontare ed avviare a soluzione le problematiche emerse”. Nel corso dell’incontro De Luca ha definito alcuni punti operativi “su cui vi e’ stata la massima convergenza di tutte le parti convenute”. Eccoli. 1) istituire una commissione mista permanente, tra Regione, UNCEM ed OO.SS., con compiti di verifica mensile, di impulso e di dinamicizzazione delle decisioni; 2) primo compito della Commissione, sara’ quello di definire la nuova impostazione del PSR 2021/2027, nelle linee portanti di interesse del Settore, fino alla definizione delle schede di Misura; 3) avviare una vertenza con il Governo Nazionale, per una celere definizione dell’APQ Forestazione, con rilancio del volume di investimenti da 117 e con la sua estensione temporale al 2020. 4) affrontare i problemi delle posizioni debitorie pregresse (CISOA 2014, assegnazioni insufficienti 2011/2012, ecc.), anche attraverso una ridefinizione normativa degli impegni, con la prossima finanziaria regionale; 5) sollecitare gli Enti delegati, che non hanno ancora prodotto le rendicontazioni degli interventi per gli anni 2015/2017, ad imprimere un’accelerazione massima a presentare i rendiconti, per consentire alla competente Struttura regionale di istruirli, approvarli e liquidarli, in uno a quelli gia’ presentati dagli EE.DD.; 6) impegnare la Giunta Regionale a garantire l’erogazione agli EE.DD., entro il corrente mese di luglio, di risorse tali da assicurare il pagamento di ulteriori due – tre mensilita’ di salario al personale forestale; 7) impegnare la Commissione mista a verificare la possibilita’ concreta della stabilizzazione/turn-over, da affrontare in una discussione di merito, a parita’ di risorse, anche attraverso l’esodo incentivato di personale prossimo al pensionamento; 8) avviare immediatamente i processi di mobilita’ del personale forestale, sia dagli EE.DD verso la Regione (vivai e foreste demaniali), che tra gli EE.DD stessi, al fine di rendere omogenea la distribuzione dei lavoratori sull’intero territorio regionale. “A seguito dell’esito della riunione, con la totale convergenza emersa, e’ stato annullato l’incontro che era stato precedentemente fissato per domani, mercoledi’ 10 luglio, ad Avellino”, conclude la nota di palazzo Santa Lucia.