Il ministro Giuli in Irpinia: "Governo sempre pronto ad investire risorse per questo territorio"
"Stiamo investendo molti soldi per continuare la campagna di scavo e di ricerca per valorizzare un territorio così bello". L'ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine della sua visita, con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, al Parco Archeologico di Aeclanum, il cui primo impianto risale al III Secolo A.C.
La visita dei due ministri incrocia anche la candidatura di Mirabella Eclano, sede l'anno scorso del G7 dei ministri dell'Interno, a Capitale della Cultura 2028. "Già l'ammissione della candidatura - hanno sottolineato - è di per sè un fatto importantissimo. Come governo continueremo a testimoniare attenzione nei confronti di questo territorio". Accompagnato dal dg dei Musei, Massimo Osanna, Giuli in mattinata aveva fatto tappa al Parco Archeologico di Conza della Campania, sempre in provincia di Avellino.

"Dopo la visita a Conza della Campania e all’area della Mefite, la tappa a Mirabella Eclano e poi al Museo Irpino di Avellino ha rappresentato un altro momento importante di questo viaggio in Irpinia, tra luoghi che raccontano la forza e la bellezza di un territorio profondamente legato alla sua storia - ha detto Giuli -. Al Parco Archeologico di Aeclanum ho ritrovato la grandezza di una civiltà che ancora oggi continua a parlarci, grazie al lavoro di chi ogni giorno si impegna per conservarne la memoria e renderla accessibile a tutti. Al Museo Irpino, invece, ho potuto vedere come la cura e la passione per il passato diventino occasione di conoscenza e di identità per l’intera comunità.
Con il Ministro Matteo Piantedosi, irpino d’eccezione, condividiamo la stessa passione per questa terra e la volontà di valorizzarla. Il Ministero continuerà a investire risorse per sostenere le campagne di scavo, la ricerca e la tutela di siti che rappresentano una parte fondamentale del nostro patrimonio culturale. Oggi più che mai sono convinto che la politica, quando è autentica, è cultura: e in Irpinia, questo legame si percepisce in ogni pietra e in ogni paesaggio".