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Decima edizione delle "Giornate FAI d'autunno", nel prossimo weekend alla scoperta di Sant'Angelo dei Lombardi

I Giovani del FAI, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture, propongono per sabato 16 e domenica 17 ottobre la decima edizione delle Giornate d’Autunno con visite in luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italia tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto.

In provincia di AVELLINO a Sant’Angelo dei Lombardi, i visitatori delle Giornate FAI potranno ammirare un capolavoro di arte romanica: l'Abbazia di San Guglielmo al Goleto, risalente al 1133 e considerata una delle più importanti opere architettoniche del Mezzogiorno. Ad essere aperto anche il Castello degli Imperiale di Sant’Angelo, che sorge sul colle più alto e più a Nord del nucleo abitato e il cui restauro ha portato al recupero strutturale della torre, della cavallerizza e della chiesa romanica. L'apertura nelle Giornate FAI prevede, oltre alla visita guidata, la visita al "Museo dell'Opera del Castello", che raccoglie le testimonianze archeologiche, storiche e architettoniche del territorio di Sant'Angelo dei Lombardi e la "Mostra – Museo dell'Emigrazione", ricca raccolta di materiale riguardante la storia del nostro territorio.

Sulle rovine del Convento di Santa Maria delle Grazie, i cui ruderi della Chiesa e del chiostro sono stati restaurati, sorge oggi il Parco della memoria dove si potrà camminare fra le grandi stele di pietra lavica dedicate alle oltre 400 vittime del terremoto del 1980 a Sant'Angelo dei Lombardi.

“Le giornate FAI d’Autunno rappresentano un evento speciale, non soltanto per l’Irpinia, ma per il tutto il territorio nazionale – afferma Serena Giuditta, Capo Delegazione FAI Avellino – siamo onorati della collaborazione con lo Stato Maggiore della Difesa e con le Forze Armate che ci supporteranno in questa nuova avventura. Le giornate FAI rimangono l’appuntamento che rappresenta il veicolo essenziale per la costante crescita della nostra delegazione. Noi volontari, tanto quanto i visitatori, abbiamo voglia di lasciarci alle spalle gli ovvi impedimenti dovuti alla pandemia e, per farlo, abbiamo preparato alcune tappe che, per la provincia di Avellino, rappresentano davvero un tesoro introvabile. Le tre aperture che proponiamo si concentrano sul territorio di Sant’Angelo dei Lombardi: sto parlando dell’Abbazia di San Guglielmo al Goleto, del Castello e Museo storico di Sant’Angelo e, infine, il parco della memoria ex Convento di Santa Maria delle Grazie. Sosteniamo la Fondazione e tutte le nostre importanti attività culturali. Perché la cultura e la bellezza sono ovunque nella nostra Irpinia e, con il FAI, potremo finalmente toccarle con mano”. 

“Questa edizione delle giornate FAI d’Autunno avrà, con ancora maggiore forza, la sicurezza come elemento cardine – afferma Ilaria Limongiello, Delegata FAI alla Raccolta Fondi – la prenotazione resta facoltativa; ma l’ovvia e importante affluenza sempre garantita dagli eventi FAI la rende certamente consigliata. Ottobre, infine, resta il mese principe per la raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” e il nuovo slogan “Tu che vuoi FAI” ci dona nuovo vigore e anche l’opportunità per restituirci l’Italia che conosciamo e che vogliamo rivivere dopo lunghi mesi di difficoltà. Un amore incondizionato per le nostre bellezze che rimane e rimarrà sempre la mission della Fondazione. Un attaccamento che potrete dimostrarci attivamente giungendo numerosi alle nostre tappe”. 

“Le giornate FAI d'Autunno si presentano come momento formativo e di scambio culturale, fortemente sentito e veicolato dai nostri volontari del gruppo giovani – afferma Maria Emanuela Miccichè, Capo Gruppo FAI Giovani Avellino – a quest’ultimi, infatti, spetta il ruolo principale di narratori ma soprattutto di sostegno per i giovanissimi Ciceroni che parteciperanno alle attività di promozione e valorizzazione del nostro territorio. Abbiamo incontrato gli studenti del Liceo Francesco De Sanctis per trasmettere loro l'entusiasmo e la passione che da sempre caratterizza il ritorno in piazza ma anche per avviare concretamente un dialogo che ha come obiettivo l'educazione al patrimonio, alla cultura e all'ambiente”.

Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI. È infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Prenotazione online consigliata (salvo diverse indicazioni segnalate sul sito) su www.giornatefai.it; i posti sono limitati.