Coppa Italia, lupi rimontati due volte: a Pagani finisce 2-2
Due volte in vantaggio e due volte riacciuffato. L'Avellino pareggia 2-2 a Pagani nell'esordio in Coppa Italia di Serie C.
LA CRONACA - I lupi rischiano il patatrac con un disimpegno elaborato tra Morero e Tonti. Zullo sbroglia la matassa ed innesca la ripartenza biancoverde chiusa da Alfageme per il piattone che al 3' rompe l'equilibrio. La Paganese cerca di reagire ma è imprecisa con una volèe alta di Perri. Si gioca a ritmi bassi, al 23' si accende Diop che sbaglia il lob sull'uscita di Tonti spedendo il pallone sul fondo. L'Avellino concede il pallino del gioco ai padroni di casa ma non rischia quasi mai. Ci sono finalmente tracce offensive dei biancoverdi ma al 29' la conclusione di Di Paolantonio è da dimenticare. Più pericoloso, invece, il sinistro di Rossetti che sorvola di un soffio la traversa, a Campani battuto. Al 39' la Paganese pareggia: un ingenuo Parisi stende Gaeta all'ingresso dell'area di rigore, Acanfora assegna il penalty che Diop realizza spiazzando Tonti. Ad inizio ripresa, Morero tocca il pallone con la mano ma Acanfora lo grazia. Ignoffo tira fuori i due esterni Petrucci e Parisi ed inserisce Celjak e Micovschi che costruiscono al 63' il gol del vantaggio dei lupi: Rossetti scarica sulla sinistra per Micovschi che disegna un perfetto traversone per Celjak che al volo castiga Baiocco. La gioia dura appena cinque minuti perché sugli sviluppi di un angolo, la squadra biancoverde si addormenta e così il liberissimo Mattia di testa fulmina Tonti. L'Avellino reagisce subito, numero di Albadoro e bota secca che Baiocco respinge con i pugni. Micovschi è ispirato e pennella al 90' per Alfageme che calcia debolmente. L'argentino è impreciso un minuto dopo con un destro largo. Finisce 2-2 con qualche rimpianto per la squadra di Ignoffo.
