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Avellino sprecone e sfortunato, il Latina ringrazia: terzo ko per i lupi. Serve una scossa

Semaforo rosso anche a Latina. Terza trasferta, terza sconfitta per l'Avellino che spreca tanto, viene punito da Fabrizi ed impreca per il palo timbrato da Casarini.

LA PARTITA - Taurino presenta una sola novità rispetto alla gara contro il Messina inserendo Matera al posto di Franco a centrocampo. L'Avellino potrebbe sbloccare il match all'8' quando Ceccarelli carica il sinistro ma Cardinali devia il tiro indirizzato all'incrocio. Al 19' Russo recupera il pallone sulle trequarti ed innesca subito Trotta, che è troppo lento in area e viene murato al momento della conclusione. Il Latina si scuote al 22' con Tessiore il cui tiro sottomisura è smorzato da Moretti agevolando così la parata a terra di Marcone. La gara è equilibrata, si gioca su un pessimo terreno di gioco. Al 35' splendida ripartenza dei lupi sul binario destro con Trotta e Ricciardi che innesca Russo che sfugge al proprio avversario ma si allunga troppo il pallone davanti a Cardinale che si salva in angolo. Si disperano i 400 tifosi biancoverdi per l'occasione gettata alle ortiche. Il Latina rifiata e risponde con un diagonale di Sannipoli, deviato da Auriletto sull'esterno della rete. Al 42' a sorpresa passano i padroni di casa: sul cross dalla fascia destra di Sannipoli, Aya si fa scavalcare dal pallone, Fabrizi ringrazia e di testa castiga uno svagato Marcone, bucato sul primo palo. L'Avellino deve rincorrere ed ha subito la chance per pareggiare ma Ceccarelli si addormenta al momento del tiro e viene anticipato in angolo. La saga degli errori continua in avvio di ripresa. Tacco di Ceccarelli per Ricciardi, traversone morbido per il liberissimo Casarini, che schiaccia di testa il pallone, che si impenna oltre la traversa. L'Avellino spreca ancora e non sfrutta al 65' una punizione tagliata di Ceccarelli per premiare l'inserimento di Moretti e Aya che sul secondo palo non riescono ad intercettare il pallone. Anche la buona sorte non aiuta i lupi che al 70' colpiscono un palo clamoroso con Casarini. Insiste la squadra di Taurino, Ceccarelli aziona Ricciardi, che si fionda in area, ignora Trotta e preferisce il tiro in porta con deviazione di De Santis in angolo. Al 77' Taurino cambia inserendo Gambale, Garetto e Tito al posto di Trotta, Dall'Oglio e Auriletto. L'assetto resta invariato, non c'è coraggio nelle sostituzioni dell'allenatore biancoverde che opta per un assetto più spregiudicato con due attaccanti inserendo Murano solo al 90'. Troppo tardi per la rimonta, l'Avellino perde per la terza volta di fila in trasferta. La classifica piange, serve una scossa.