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Avellino, ecco le prescrizioni da rispettare entro fine mese

L'Avellino spera di ottenere entro oggi il semaforo verde dal commissario Rascio per avviare le prime operazioni di mercato. Il tempo stringe non solo per la costruzione della squadra ma anche per una serie di adempimenti da rispettare entro il 31 luglio, in relazione ai criteri sportivi ed organizzativi stabiliti nel Sistema Licenze Nazionali 2019/2020. 

La società biancoverde ha, infatti, 13 giorni per depositare, anche a mezzo fax o posta elettronica certificata, presso la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante contenente: 

- l'attestazione del Settore Tecnico della F.I.G.C. relativa al tesseramento, di un allenatore responsabile della prima squadra e di un allenatore in seconda; 

- l'attestazione del Settore Tecnico della F.I.G.C. relativa al tesseramento del Medico Responsabile Sanitario nel rispetto delle previsioni federali e del Regolamento del Settore Tecnico;

- l'attestazione del Settore Tecnico della F.I.G.C. relativa al tesseramento, di almeno un Operatore Sanitario della prima squadra; 

- l'attestazione del Settore Tecnico della F.I.G.C. relativa al tesseramento, di almeno un Preparatore Atletico della prima squadra;

- l'attestazione del Settore Tecnico della F.I.G.C. relativa al tesseramento, di un allenatore responsabile della squadra partecipante al campionato Berretti;

- la scheda informativa riguardante il Delegato e il Vice Delegato per la sicurezza della società, con l’indicazione delle principali funzioni e responsabilità dello stesso, corredata dai documenti relativi alla nomina e al possesso dei requisiti previsti dal D.M. 8 agosto 2007 e successive modifiche in materia di organizzazione e servizio degli steward negli impianti sportivi; 

- la scheda informativa riguardante gli Assistenti di Stadio/Steward e le modalità di reclutamento e formazione degli stessi;

- la scheda informativa riguardante uno o più Delegati della società ai rapporti con la tifoseria, con l’indicazione delle principali funzioni e responsabilità dello stesso. 

L'inosservanza delle prime cinque prescrizioni costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva, per ciascun inadempimento con la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel campionato 2019/2020; per gli altri inadempimenti, invece, scatterebbe l’ammenda non inferiore a 20.000 euro. 

Oltre a questi adempimenti, l'Avellino deve fare i conti con la grana del "Partenio-Lombardi" che attualmente non soddisfa i requisiti stabiliti dai criteri infrastrutturali, in relazione all'impianto di video-sorveglianza, ai biglietti nominativi, ai tornelli, al servizio di stewarding, alla nomina del Gos, alla nomina dello Slo ed al codice etico. L'informativa della Questura di Avellino trasmessa al club impone un'accelerazione. Per la società biancoverde è sempre corsa contro il tempo.