Avellino Club Roma, Cirillo: "Le colpe sono di tutti. A D'Agostino chiediamo più prudenza ed equilibrio"
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Arnaldo Antonio Cirillo, presidente dell'Avellino Club Roma:
"Dalla serata di mercoledì c'è da salvare solo il nostro amato striscione, tornato al suo posto dopo una lunga assenza dovuta alle ingiurie subite dal temporale e dalla - ahinoi - scarsa frequentazione dello stadio in generale e della Terminio in particolare.
Abbiamo risposto "presente" all'appello del cuore e dignitosamente ci ritiriamo, delusi per non aver visto corrisposto il nostro sentimento da una squadra che è stata oggettivamente in difficoltà per un intero campionato. Ma non ci va di unirci al coro dei lamenti. Le colpe sono di tutti, forse anche nostre. E al presidente, se ci consente, consigliamo maggiore prudenza nelle dichiarazioni, e invochiamo equilibrio e misura nella programmazione della nuova stagione. Valuti attentamente se buttare via il bambino con l'acqua sporca sia davvero la soluzione più opportuna, al di là dalle dichiarazioni frutto della sacrosanta e cocente indignazione di chi non ha visto ripagati i propri sforzi economici.
Per i nostri soci l'appuntamento è per il mese prossimo, con la consueta festa di fine anno, perché noi ci siamo e ci saremo sempre. Perché - e non è retorica - per noi non sarà mai solo una squadra di calcio.
Forza Avellino, sempre!"