Afragola, Martina uccisa dall'ex a colpi di pietra
E' stata uccisa a colpi di pietra dall'ex fidanzato, Martina Carbonaro, la 14enne scomparsa due giorni fa ad Afragola. Il corpo è stato individuato dai Carabinieri a poca distanza dalla casa della ragazzina, in un edificio diroccato vicino all'ex stadio "Moccia". L'ex fidanzato 18enne, Alessio Tucci, è stato sottoposto a fermo per omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Messo alle strette dai carabinieri e dal pm della Procura di Napoli Nord, Alberto Della Valle, Alessio Tucci ha ammesso piangendo di aver ucciso Martina. La 14enne l'avrebbe lasciato di recente e lui non accettava la fine della loro relazione. Dall'ispezione del medico locale è emerso che Martina, dopo essere stata colpita "selvaggiamente e ripetutamente", è morta al termine di un'agonia, a causa di una consistente perdita di sangue.
"Voglio solo giustizia. Voglio l'ergastolo per questo ragazzo". Così Enza Cossentino, la mamma di Martina, che in lacrime dice: "Che peccato ha fatto mia figlia? Era bella come il sole. Ora tornerò a casa e troverò la sua stanzetta vuota".
